Manipolazione
All’inizio non era pasta di mais ma pasta di pane , creavo i miei oggetti impastando farina con acqua e cuocendo poi tutto al forno lentamente, ma con il passar del tempo i miei oggetti si sgretolavano perché la pasta di pane assorbisce l’umidità e quindi si rovinava .Ho cambiato quindi l’impasto su consiglio di alcune amiche e ho iniziato a lavorare un impasto con pasta di mais; ovvero farina di mais , colla, limone, e olio di vasellina .Cuocevo prima questo impasto in una pentola antiaderente e poi tenevo l’impasto ottenuto in un sacchetto adoperandolo a man mano che mi serviva.
I miei lavori erano più solidi e belli e non avevano problemi poi con l’umidità. Negli anni successivi ho frequentato dei corsi per affinare la mia creatività in tecnica e ho imparato un nuovo impasto che utilizzo tutt’ora: farina di maizena , colla Neolit , olio di vasellina, porcellanizzatore, polvere di titanio , polvere di ceramica olio “essenza “ di lavanda . L’impasto viene cotto al microonde e vi assicuro è molto più elastico e rende i lavori simili al “ capo di monte “ .Direi che i miei lavori ora sono delle vere e proprie ceramiche , eseguo tutto a mano dipingendo l’opera con acquarelli o gessetti , non mi piace lucidare poi il lavoro finito , qualche volta lo passo con vernice opaca affinchè mantenga i colori che ho dato con i gessetti , cosi da fissarli nel tempo. Mi ispiro alle cose che vedo, la natura, i fiori, sono una grande fonte di ispirazione ma amo riprodurre anche oggetti di uso comune, cose che in miniatura possono abbellire la nostra casa .Creo bomboniere per ogni occasione, battesimi, comunioni, cresime, ecc. anche i matrimoni sono cerimonie che amo servire. Sono bomboniere uniche per chi ama le cose eseguite a mano , e ovviamente sono pezzi unici anche perché volendo non riuscirei a rifarli uguali. Questa tecnica mi ha dato modo di dare sfogo alla mia fantasia è un’arte che proviene dalla Germania ma ora è molto conosciuta anche in spagna e si chiama “ Porcellana Fria ”